Ridurre le bollette è, ormai, una priorità per molte famiglie italiane e non solo. Per abbassare drasticamente i costi puoi agire in diversi modi, come scollegare alcuni elettrodomestici quando non li usi. Da non sottovalutare, poi, è l'adozione di dispositivi intelligenti che permettono di risparmiare diversi euro su ogni bolletta.
Nel contesto delle spese, però, soprattutto per chi vive al nord e/o in zone fredde, il termostato rappresenta uno dei costi maggiori. Un corretto utilizzo di tali dispositivi può, infatti, avere un impatto notevole (in un senso o nell'altro) nelle spese di una famiglia. Sotto questo punto di vista, il posizionamento del termostato può risultare determinante. Analizziamo dunque questo aspetto, ingiustamente sottovalutato.
Posiziona il termostato per risparmiare energia e denaro
Quali sono i posti migliori per posizionare il tuo termostato? Cominciamo ragionando al contrario, dunque analizzando dove non dovresti mai collocare questi dispositivi.
Quando pensi alla posizione del termostato, la cosa più importante è evitare aree con temperature estreme, che possono far percepire al dispositivo che la stanza sia molto più calda o più fredda di quanto non sia in realtà.
Ad esempio, ti consigliamo di evitare di installare il tuo termostato vicino a finestre o porte, oppure vicino a fonti di calore o alla luce diretta del sole. Dovrai anche evitare di mettere lampade o televisori vicino al termostato, poiché rilasciano calore che potrebbe influire sulla percezione della temperatura.
Anche per questo motivo è bene evitare di posizionare il rilevatore di temperatura nei bagni o in cucina, dove il vapore della doccia o della cucina può interferire. Lo stesso vale per le pareti esterne, che in genere sono più fredde di quelle interne.
Mettere il termostato in uno di questi punti tutt'altro che ideali potrebbe costringere il sistema di riscaldamento/raffreddamento quando non è effettivamente necessario, consumando inutilmente più energia e denaro del dovuto.
Dovrai anche evitare di installare il termostato nei corridoi o nelle stanze che non usi spesso. Questo perché il dispositivo non leggerà la temperatura dei luoghi che desideri effettivamente riscaldare o raffreddare e non quelli dove capiti solo di passaggio.
Le collocazioni migliori
Il posto migliore per il tuo termostato è su una parete interna al centro di una stanza che usi spesso, come il tuo soggiorno. Ciò manterrà le aree più abitate della tua casa confortevoli, mantenute costantemente alla temperatura desiderata.
E se hai un termostato intelligente, assicurati che non sia ostruito da porte, librerie o decorazioni, in modo che i suoi sensori funzionino come dovrebbero. Devi anche assicurarti che questo sia nel raggio del tuo Wi-Fi in modo che possa rimanere connesso, dunque gestibile anche da remoto (o comunque con maggiore comodità).
In alcuni casi, puoi spostare tu stesso il termostato. Ma in altri, dovrai chiamare uno specialista HVAC. Come facilmente puoi capire, un suo intervento ha un costo: tieni però presente che, nel corso dei mesi, una collocazione migliore può farti recuperare la spesa e non solo.
