Guida all'acquisto della TV: come trovare il miglior prodotto

Guida acquisto TV
Seguici su Google News

Nel corso degli anni è cambiato il modo di approcciarsi alla televisione ma l’acquisto di una TV è rimasto, per tutti, un investimento pressochè obbligatorio. Se fino a qualche decennio fa c’era una solo televisione davanti alla quale si riuniva tutta la famiglia, oggi – anche grazie all’aumento esponenziale dei canali disponibili – ognuno può vedere ciò che gli piace in quel momento. L’acquisto di una TV, quindi, è diventato sempre più complesso, anche considerando l’avvento di nuove tecnologie, come ad esempio le SmartTV, e di nuovi standard qualitativi: orientarsi tra UltraHD, 4K, OLED, HDR, Ultra HD 4K e Quantum Dot è difficile anche per i più esperti.

Perché acquistare una nuova TV

Guida acquisto TV
Guida acquisto TV

L’acquisto di una nuova TV è giustificato da tanti fattori: oltre alla rottura del vecchio dispositivo il motivo più frequente è la volontà di cambiare apparato televisivo, dotando la propria casa di un impianto nuovo e più efficiente.

Un altro motivo è l'adozione di nuovi standard per la trasmissione del segnale: il DVB-T2 entrerà in vigore nei prossimi mesi e a partire dal 1° Luglio 2022 i dispositivi non compatibili non potranno vedere i canali TV in chiaro (Rai, Mediaset, La 7 e molti altri). Questo significa che tutti i televisori acquistati più di 5-6 anni fa andranno sostituiti con modelli più recenti.

Inoltre l’enorme successo e diffusione di film e serie TV, così come il piacere di guardare eventi sportivi, giocare ai propri titoli preferiti o, ancora, condividere lo schermo del PC, rende la TV un dispositivo fondamentale per il nostro intrattenimento.

Per tutti questi motivi vogliamo concentrarci sull’acquisto di una TV per la propria casa: per farlo dovremo tener conto sia del tipo di tecnologia che di una serie di caratteristiche tecniche che distinguono i vari modelli di TV, in modo da individuare il migliore per le proprie esigenze.

Le diverse tecnologie presenti sui televisori

Smart TV

Smart TV
Telecomando di una Smart TV

Una prima tecnologia da prendere in considerazione è quella digitale: meglio scegliere una Smart TV o un televisore tradizionale? Il trend, ovviamente, è orientato verso le Smart TV, ma bisogna considerare l’effettivo utilizzo di questa tecnologia.

La differenza sta nel fatto che le Smart TV hanno un sistema operativo proprio (WebOS, Android TV, Tizen OS e molti altri) e li rende simili a uno smartphone: sono infatti caratterizzati da app e contenuti multimediali ai quali è possibile accedere in qualsiasi momento.

Questi televisori si connettono alla rete internet (WiFi o Ethernet) e permettono l'accesso a servizi di streaming e pagine web di ogni sorta. In questo caso per l’acquisto di una TV 2.0 è bene considerare anche la potenza del processore e il tipo di connettività, proprio come fosse uno smartphone: questi parametri impattano notevolmente sulla qualità e la fluidità dei video mostrati.

Le tipologie di pannelli

Tecnologia TV
Tecnologia TV

Quando si deve valutare l’acquisto di una nuova TV si rimane stupiti dalla quantità di sigle che spiegano il tipo di pannello presente sul dispositivo. Proviamo quindi a comprendere le differenze per fare la scelta migliore.

LCD

Le TV LCD hanno uno schermo a cristalli liquidi e utilizzano delle particolari lampade per mostrare a video i colori. Questa tecnologia è sempre meno diffusa ed è stata rimpiazzata da quella a LED, che assicura prestazioni migliori.

LED

La tecnologia LED è simile, da un punto di vista logico, a quella LCD: la differenza principale riguarda la retroilluminazione, garantita dai LED, che hanno preso il posto delle lampade tradizionali. In questo modo si abbattono i consumi e si riducono le dimensioni, in modo da avere televisori sempre più sottili.

OLED

L’OLED è l’ultima innovazione tecnologica applicata alle TV e permette di ottenere dei neri molto più profondi: questa loro caratteristica permette di ottenere immagini molto più contrastate, che appaiono molto più nitide e realistiche agli spettatori. Anche i consumi sono ridotti rispetto alla tecnologia LED: l'aspetto negativo è che ad oggi è uno standard piuttosto costoso e pertanto è presente solo nei televisori di fascia alta.

Plasma

Questa tecnologia, fino a una decina di anni fa stato dell'arte, è ormai obsoleta. Le TV al plasma sono rare anche da trovare: i prodotti dotati di questa tecnologia consumano molta corrente e tendono a scaldarsi eccessivamente durante l'utilizzo.

Quantum Dot

La vera novità del settore riguarda i cosiddetti Quantum Dot, un sistema che utilizza dei microcristalli per la retroilluminazione. L’efficienza è notevole ma si tratta di una tecnologia che è ancora agli albori e per questo riservata a pochissimi modelli: di conseguenza i televisori Quantum Dot hanno costi elevati, superiori anche rispetto ai corrispettivi OLED.

Le altre caratteristiche tecniche: a cosa devo prestare attenzione?

Caratteristiche tecniche TV
Caratteristiche tecniche TV

Per l’acquisto di una nuova TV bisogna tener conto anche di ulteriori caratteristiche tecniche. Aspetti come il layout del display,  la risoluzione, gli standard supportati e il 3D, tanto per citarne alcuni, sono fondamentali per la scelta di un buon televisore: andiamo a scoprirli velocemente.

Display: è meglio piatto o curvo?

Negli ultimi anni i televisori con display curvo hanno provato a soppiantare quelli tradizionali a schermo piatto. La sfida, oggi, vede ancora i display piatti in netto vantaggio. Il motivo? Gli schermi curvi sono sicuramente molto affascinanti e avvolgenti, ma riducono la capacità di visione e sono un po’ più ingombranti. Per poter godere pienamente della riproduzione video, con le TV a schermo curvo bisogna posizionarsi perfettamente davanti, altrimenti di lato non si riesce ad avere una visione sufficiente: inoltre la curvatura è apprezzabile solamente a una distanza ridotta, rendendo inutile il suo principale vantaggio per moltissime persone.

Risoluzione

Risoluzione TV
Risoluzione TV

La risoluzione, invece, è uno dei punti nevralgici nella valutazione dell’acquisto di una TV. Possiamo sintetizzare questa caratteristica spiegando che essa fa riferimento al numero di pixel mostrati a video: risoluzioni più alte rendono maggiormente dettagliate e più omogenee le immagini. Le principali sigle che si trovano nelle schede tecniche delle televisioni sono:

  • HD: la risoluzione è pari: 1280x720 pixel o 1366x768 pixel;
  • FullHD: risoluzione 1920x1080 pixel;
  • 4K / UltraHD: risoluzione 3840x160 pixel;
  • 8K: risoluzione 7680x4320 pixel.

La scelta della risoluzione della tua prossima TV deve tener conto anche del tipo di contenuti che vuoi riprodurre. Oggi, ad esempio, sono rari i contenuti nativi in 8K, così come per vedere in streaming 4K eventi sportivi bisogna sottoscrivere un abbonamento premium alla piattaforma che trasmette il contenuto. In quest’ultimo caso bisogna quindi valutare anche la potenza della propria connessione internet, senza dimenticare che, ovviamente, maggiore è la risoluzione più alto è il costo finale del televisore: in linea generale solo chi ha una connessione da 25 Mega in su potrà vedere contenuti in 4K senza interruzioni.

Connettività

Connettività TV
Un grande numero di porte è vitale per aumentare la connettività della TV

La connettività, ovvero il numero di porte presenti in una TV, è un aspetto molto più importante di quanto si possa pensare. Alla televisione si può collegare l’antenna, l’impianto stereo, la console, un hard-disk esterno, il lettore Blu-Ray e qualsiasi altro dispositivo USB: ognuno di questi necessita di un proprio ingresso e per questo è fondamentale valutare il numero di porte presenti dietro la TV.

Lo standard di riferimento è l’HDMI, ma spesso una sola porta non basta: inoltre da qualche mese a questa parte bisogna considerare la presenza dell’HDMI 2.0. Il consiglio è di capire quante (e quali) periferiche dovranno essere collegate alla TV e poi valutare l’acquisto in base a questo tipo di elemento: secondo noi la dotazione minima dovrebbe prevedere 2 porte HDMI, un paio di porte USB e almeno una porta SCART.

Standard supportati

Le schede tecniche dei televisori sono piene di codici e sigle e alcune di esso fanno riferimento ai cosiddetti standard di trasmissione supportati. In sintesi essi sono indicati con la sigla DVB seguita da una lettera e un numero.Come già accennato in precedenza, al momento è in corso un nuovo aggiornamento degli standard per il digitale terrestre di ultima generazione: il nuovo standard sarà il DVB-T2, con il codec H.265/HEVC.

Refresh rate

Quale TV acquistare
La TV migliore è quella che massimizza il rapporto qualità/prezzo

Entrando ancora più nello specifico delle caratteristiche tecniche necessarie a valutare l’acquisto di una TV bisogna considerare anche il cosiddetto refresh rate. Questo valore indica quanti fotogrammi distinti vengono mostrati in un secondo e l'unità di misura è l'hertz (1 Hz = 1 fotogramma al secondo): in genere il refresh rate dei televisori in vendita ha un valore pari a 50Hz, 60Hz o 100Hz, con i modelli ultra costosi che possono arrivare anche a 1000 Hz.

Se sei indeciso tra due modelli opta per quello con il refresh rate più alto, in quanto un valore maggiore indica che in un secondo verranno mostrati molti più fotogrammi: questo rende i video molto più fluidi, visto che la transizione tra un frame e l'altra non sarà percettibile dal tuo occhio. Un aumento di 10 Hz giustifica una differenza di prezzo di centinaia di euro? Fino ai 60 Hz probabilmente sì: oltre questa soglia un occhio non allenato non è in grado di notare differenze marginali.

Consumi energetici

Come tutti gli elettrodomestici anche i televisori consumano energia e, rimanendo accesi per molto tempo, possono incidere parecchio sulle bollette della corrente.

Dovendo fare una scelta comparativa tra più modelli è utile anche considerare questo elemento e orientarsi il più possibile verso televisori di classe energetica A+++ o di poco inferiore.

Contrasto

Utilissimo per assicurarsi una visione dei contenuti video eccezionale è anche la valutazione del rapporto di contrasto. Esso è indicato con una cifra seguita da :1 e indica la luminosità tra un’immagine bianca e una nera. Più è alto e maggiore sarà la qualità delle immagini mostrate dal televisore.

Angolo di visione

Con il valore dell’angolo di visione si fa riferimento all’angolazione massima dalla quale guardare la TV senza subire una distorsione delle immagini. In cucina o camera da letto questo valore potrebbe non interessarti, mentre se intendi acquistare un televisore per il tuo salotto ti converrà optare per il più ampio angolo di visione possibile.

3D

La sigla 3D evoca prospettive spettacolari e futuristiche: la realtà è invece molto diversa (ahimè). Questa tecnologia non ha dato i risultati sperati, tanto che oggi se ne parla sempre meno. Per coloro che hanno esigenze specifiche può rappresentare una caratteristica tecnica utile da avere: per la maggior parte delle persone, però, non ha senso spendere soldi per una funzionalità che, alla fine, non verrà mai sfruttata o apprezzata.

Seguici su Telegram per ricevere le migliori offerte
Argomenti:

Chi siamo?

CasaHiTech è il luogo in cui troverai notizie, approfondimenti e guide riguardanti l’uso della tecnologia nelle abitazioni.
Entra nello staff
COPYRIGHT © 2023 OUTOFBIT P.IVA 04140830243, TUTTI I DIRITTI RISERVATI.
crossmenu linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram