
Quando si parla di robot aspirapolvere non si può non pensare al marchio Roomba. Negli anni l’azienda ha saputo convincere gli utenti con una serie di prodotti sempre più validi, innovativi e utili, tanto da diventare sinonimo di qualità. Una guida all’acquisto dei migliori aspirapolvere Roomba è utile quindi a entrare con maggiore consapevolezza in questo settore, per individuare il miglior modello per la propria casa.
I robot aspirapolvere sono dispositivi altamente tecnologici che assicurano con il loro funzionamento un’ottimale pulizia delle superfici della casa. A differenza dei migliori aspirapolvere, l’acquisto di un robot Roomba permette di non occuparsi direttamente della rimozione della polvere e della sporcizia, ma di affidare questo compito al robot.
Come scegliere un robot aspirapolvere Roomba

Come scegliere robot Roomba
Facendo un confronto tra i vari modelli di robot aspirapolvere Roomba disponibili all’acquisto, si nota subito come ci siano tanti aspetti tecnici (e non solo) da valutare. I principali elementi da prendere in considerazione sono:
- Dimensioni della casa e abitudini;
- Capienza serbatoio;
- Autonomia;
- Filtri;
- Funzioni;
- Struttura;
- Accessori.
Dimensioni casa e abitudini

Robot aspirapolvere e abitudini
Può sembrare strano che la prima cosa di cui parliamo in una guida all’acquisto non sia un aspetto tecnico specifico del prodotto in questione. Eppure per quel che riguarda l’acquisto di un robot aspirapolvere Roomba, data anche l’ampia scelta di modelli, è fondamentale partire dall’analizzare le esigenze a cui il robot aspirapolvere deve far fronte. Vivere in un bilocale o in una casa su più livelli e di cento metri quadrati fa tutta la differenza del caso. Così come chi vive da solo o con dei bambini, chi ha degli animali domestici e chi no e chi, ancora, arreda la propria casa con tappeti, parquet o altri rivestimenti particolari.
Sapere di cosa si ha bisogno permette di capire perfettamente quale robot aspirapolvere risponda meglio alle proprie esigenze. Pertanto il modello più adatto non necessariamente deve essere l’ultimo robot appena lanciato sul mercato, potendo così risparmiare anche sul costo d’acquisto.
Capienza serbatoio
Quanta sporcizia riesce a raccogliere il robot aspirapolvere? Dipende tutto dalla capienza del serbatoio.
Non per forza, però, bisogna prediligere il modello con il serbatoio più grande. Molto dipende dalla grandezza della casa, ma anche dalla tecnologia integrata nel robot aspirapolvere. Alcuni modelli, infatti, hanno una gestione ottimizzata della distribuzione della polvere nel serbatoio, che migliora l’efficienza del dispositivo. Per questo aspetto si va da un minimo di 200ml fin oltre i 500ml e la capienza incide anche sulla manutenzione: ogni volta che si riempie, infatti, sarà necessario svuotarlo per consentire il corretto funzionamento.
Autonomia
La batteria è uno dei punti più importanti da valutare nell’acquisto di un robot aspirapolvere. E l’autonomia è strettamente legata alle dimensioni della casa. Più alta è l’autonomia maggiore è la capacità di pulire, con un ciclo, le superfici della casa. Inoltre è da valutare anche la presenza della funzione di recupero del ciclo di pulizia interrotta. Quasi tutti i robot aspirapolvere, quando la batteria è in esaurimento, tornano autonomamente alla base per ricaricarsi, ma solo alcuni hanno la funzione di riprendere la pulizia là dove l’avevano interrotta. Quest’ultimo punto è da tenere bene in considerazione per casa di grandi dimensioni, oltre i 120 mq. Non è da ignorare, ancora, quanto tempo impiega la batteria per ricaricarsi completamente. Mediamente con un’ora di autonomia si riescono a pulire circa 50 mq di superfici.
I filtri
Un aspetto non secondario è quello legato al sistema di filtrazione. L’aria aspirata, intatti, viene filtrata in modo che, quando viene rimessa in circolazione, polveri sottili e detriti vengano trattenuti nell’aspirapolvere, migliorando la qualità dell’aria. I robot aspirapolvere di qualità sono dotati di uno o più filtri HEPA, i migliori in circolazione, mentre i modelli più economici sono di solito dotati anche di un tipo di sistema di filtraggio diverso e meno efficiente.
Funzioni
Se è vero che lo scopo del robot aspirapolvere è quello di aspirare e pulire le superfici è vero che questo può avvenire in tantissimi modi. I robot aspirapolvere Roomba generalmente hanno un sistema di pulizia a tre fasi (raccolta, sollevamento e aspirazione della sporcizia), ma possono essere presenti tante altre tecnologie e funzioni che migliorano sia l’efficienza che l’esperienza d’uso. È il caso dei robot con WiFi integrato che possono essere controllati da remoto tramite app oppure gestiti tramite comando vocale.
È inoltre da valutare anche la presenza del sistema di mappatura delle stanze, del livello di personalizzazione dei cicli di pulizia e del tipo di sensori presenti. Tutti questi elementi perfezionano l’identikit del robot aspirapolvere e permettono di valutare l’acquisto del dispositivo migliore.
Struttura

Struttura robot aspirapolvere Roomba
Generalmente i robot aspirapolvere hanno una forma circolare e le spazzole presenti consentono di raggiungere gli angoli i punti più impervi delle superfici. La struttura è importante per quel che riguarda il peso (se il dispositivo fosse da trasportare da un piano all’altro), ma soprattutto per l’altezza. I robot aspirapolvere generalmente aggirano gli ostacoli ma riescono anche a passare sotto i mobili; più sono bassi maggiore è la loro capacità di pulire anche sotto poltrone, divani, letti e altri tipi di arredi.
Accessori
Sì, è vero, il robot aspirapolvere fa tutto da solo, ma esistono diversi accessori che possono migliorare ulteriormente il suo lavoro. i principali sono quelli relativi al telecomando, ai ricambi (filtri e spazzole presenti nella confezione) e ai cosiddetti “muri virtuali”. Il telecomando permette di controllare il robot stando seduti in divano o in poltrona e di avere un’alternativa rispetto all’app o ai comandi vocali.
I muri virtuali, invece, sono delle piccole torrette che generano una barriera virtuale oltre la quale il robot aspirapolvere non va. Sono utili per limitare delle zone della casa nelle quali non si vuole far arrivare il robot, come può essere la stanza dei bambini o lo spazio riservato agli animali domestici.
Migliori robot aspirapolvere Roomba
Arrivati a questo punto vogliamo presentarvi alcuni dei migliori modelli di robot aspirapolvere Roomba del 2023. In commercio ci sono tantissimi dispositivi ed è bene fare un confronto tra più modelli in modo da individuare quello più adatto alle proprie esigenze.
Il Roomba con il miglior serbatoio: Roomba i7+

Roomba i7+
Uno dei modelli più recenti e innovativi è il Roomba i7+. Apparentemente è un robot come gli altri con un serbatoio da 0.4l, ma in realtà nasconde una tecnologia spettacolare. Ed è quella che consente, una volta tornato alla base di ricarica, di svuotare autonomamente il serbatoio, migliorando quindi l’indipendenza e l’autonomia. Il Roomba i7+ è inoltre dotato delle più moderne tecnologie sia in termini di funzioni che di qualità delle spazzole, per una pulizia sempre ottimale. In alternativa, consigliamo il robot aspirapolvere e lavapavimento di HONITURE, che con la sua stazione di svuotamento da 3 litri è in grado di contenere polvere e detriti per più di trenta giorni.
Il miglior robot aspirapolvere in assoluto: iRobot Roomba i1152
iRobot Roomba i1152 si presenta attualmente come il miglior dispositivo della sua categoria.
Il robot aspirapolvere è stato ideato per rimuovere i peli degli animali domestici e altro sporco ostinato grazie alla potenza di aspirazione dieci volte superiore rispetto al sistema di pulizia Roomba serie 600. Con un sistema di pulizia a 3 fasi, il robot è dotato di una spazzola laterale per la pulizia filo parete e di doppie spazzole in gomma multisuperficie che flettendosi si adattano a diversi tipi di pavimento. La tecnologia Dirt Detect consente al robot aspirapolvere di rilevare le aree più sporche della casa e di pulirle più a fondo. In questo modo è possibile ottenere una pulizia impeccabile in tutta la casa incrementando i lavori nelle aree più frequentate. Quando la batteria è quasi scarica, questo modello di Roomba trova automaticamente la base e si ricarica completamente per poi riprendere la pulizia da dove si era interrotto. Il dispositivo può essere utilizzato con Assistente Google e Alexa: questo significa che potrai avviare le pulizie da remoto con dei semplici comandi vocali.
Si tratta di un robot per la pulizia davvero completo, capace di imparare dalle abitudini del proprietario per dare suggerimenti su come essere impiegato al meglio.
Il Roomba più economico: iRobot Roomba e6192
iRobot possiede oltre 30 anni di esperienza e innovazione nel campo della robotica, con oltre 30 milioni di robot domestici venduti nel mondo. Questo modello è uno dei più economici ma rientra comunque a mani basse tra i migliori robot per la pulizia della casa. Lo strumento è infatti in grado di offrire tre fasi di pulizia con doppie spazzole in gomma multi-superficie e una potenza di aspirazione 5 volte più potente rispetto alla vecchia Serie 600. Il robot è in grado di adattarsi alle routine dell’utente e di imparare quali sono i momenti migliori per fare le pulizie. Compatibile con Alexa e Google Assistant, il robot aspirapolvere può essere connesso a Google Home e Amazon Alexa: questo significa che sarà possibile comandare lo strumento con dei semplici e comodi comandi vocali.
Il miglior Roomba per chi ha animali: iRobot Roomba Combo Robot
Chi soffre di allergie o ha animali in casa, può trovare in iRobot Roomba Combo Robot la soluzione ideale. Si tratta infatti di un robot per la pulizia domestica particolarmente abile nell’eliminazione di peli e di allergeni.
Il dispositivo in questione è dotato di navigazione pensato per mappare la casa e seguire percorsi preimpostati per una pulizia efficace già al primo passaggio. Anche in questo caso il robot si va a ricaricare automaticamente nel momento in cui le batterie sono esaurite e, autonomamente, torna a svolgere il suo compito. La piena compatibilità con gli assistenti vocali più comuni, lo rende uno strumento prezioso per la pulzia domestica.
Il miglior Roomba lavapavimenti: Xiaomi Robot Vacuum-Mop 2S
E se un robot per la pulizia ti aiutasse anche quando si tratta di lavare i pavimenti?
Con Xiaomi Robot Vacuum-Mop 2S è possibile ritrovarsi tra le mani la miglior soluzione in questo settore. Grazie alla navigazione laser LDS e dell’algoritmo SLAM infatti, questo robot va a sciogliere lo sporco e i residui di unto in maniera quasi chirurgica, senza andare a bagnare tappeti, mobili o pareti. Grazie al panno in dotazione e allo sfruttamento della corrente elettrostatica, questo dispositivo è in grado di catturare lo sporco con estrema efficienza.
Con 3 impostazioni del livello dell’acqua, il robot aspirapolvere e lavapavimenti eroga la giusta quantità di acqua per pulire a fondo il pavimento, mantenendo il panno sempre adeguatamente umido. Grazie alla capacità di trattenere l’acqua, il panno in microfibra di grandi dimensioni può lavare ampie superfici, assicurando un’ottima pulizia.