Se abbiamo capito una cosa dalle recenti presentazioni di Apple, è che la società di Cupertino ha in mente di impattare nel settore delle Smart Home in un modo mai visto prima. E che dopo anni in cui il suo HomeKit è stato poco più di un hobby, ora le cose stanno per cambiare.
Ma che cosa ha in mente Apple?
Strategicamente, l’idea è chiara: recuperare terreno nei confronti di Google, Amazon e altri operatori che hanno puntato con maggiore incisività su questo settore.
Tecnicamente, il grimaldello con cui Apple intende farlo è Matter, il nuovo open standard per la Smart Home, sviluppato dalla Connectivity Standards Alliance, un'organizzazione guidata da diversi membri come Apple, Samsung, Amazon, Google e centinaia di altri.
Lo standard fa molte cose e, anche se finora non ha riscosso il successo sperato, le cose potrebbero presto cambiare. Anche perché, in fondo, Matter consente a un produttore di dispositivi di Smart Home di creare un prodotto certificato che può funzionare su tutte le piattaforme per la casa intelligente, creando potenzialità praticamente infinite per per personalizzare la propria Smart Home (tra i Matter ci sono Google Home, Samsung SmartThings, Amazon Alexa e Apple Home, l’ex HomeKit).
A parte l'interoperabilità, però, ciò che rende Matter così interessante è il supporto per nuove funzionalità e dispositivi. Le versioni recenti di Matter includono ad esempio il supporto per grandi elettrodomestici come frigoriferi, fornelli, lavatrici e asciugatrici, caricabatterie per veicoli elettrici e batterie per tutta la casa.
Insomma, non occorre essere dotati di una immaginazione particolarmente eccelsa per capire che le proprie giornate potrebbero essere completamente scandite dall’intelligenza domestica. Si pensi di tornare a casa e di avere il dubbio se il proprio scaldabagno abbia o meno acqua calda sufficiente per fare la doccia: basterà chiederlo a Siri, a cui si potrebbe anche chiedere quanto tempo rimane prima che i vestiti siano asciutti o di impostare una regola per caricare il veicolo elettrico quando la tariffa energetica è più bassa.
In altri termini, le potenzialità di Matter sembrano essere davvero infinite, e Apple lo sa bene.
Peraltro, ad accompagnare Matter è arrivato anche Thread, un protocollo di connettività wireless, come Wi-Fi, Bluetooth o Zigbee, e che può lavorare in sinergia con Matter. Considerato che Apple supporta Thread da anni (lo ha già aggiunto a iPhone, HomePod, HomePod mini e Apple TV 4K), una volta lanciati i nuovi progetti per le Smart Home, Apple permetterà agli utenti di avere un network Thread nelle proprie case con un semplice aggiornamento software.
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Le novità Apple per il 2025
Anche se molto dovrà essere ancora declinato con specificità, il piano generale di Apple sembra coincidere con il lancio di un nuovo grande prodotto per la Smart Home: un display da 6 a 7 pollici che può essere montato a parete o posizionato su un dock, che – in questo caso – offrirà speaker premium, come l'HomePod di fascia alta.
All'interno del display si troverà una fotocamera FaceTime. Una volta posizionata sulla base, la telecamera sarà in grado di seguirti nella stanza grazie a un motore integrato. Probabilmente sfruttando la sua tecnologia DockKit, Apple potrebbe alimentare il supporto Smart per il display della casa intelligente. Secondo un report di Bloomberg, peraltro, la telecamera di Apple sarà in grado di identificare le persone in casa, anche se il loro volto non è visibile, costituendo così un passo in avanti rispetto al suo HomeKit Secure Video.
Apple sembra puntare molto su questa tecnologia, perché sa bene quanto sia importante riconoscere le persone che il supporto ha davanti: lo smart display deve infatti sapere chi sta facendo la domanda per sapere quali informazioni saranno più rilevanti. Per esempio, sapere chi ha davanti permetterà al display Apple di mostrare i nuovi messaggi della casella di posta elettronica di cui è proprietario, o magari permettergli di aggiungere un film alla propria lista su Apple TV.
Quando saranno disponibili le novità di Apple
Dopo anni di voci, sembra che Apple sia in procinto di rompere gli indugi e che la presentazione delle sue novità potrebbe avvenire già durante un evento primaverile, ovviamente nel 2025. Gli ultimi rumor suggeriscono però che potrebbe esserci un po' di ritardo rispetto agli auspici dei più ottimisti e che, dunque, le novità arriveranno dopo l’estate.
È anche possibile che la verità possa coinvolgere entrambe le tempistiche. Ovvero, Apple potrebbe annunciare e far debuttare il prodotto all'inizio del 2025, quindi dare agli sviluppatori il tempo di preparare le loro app, per poi fare una grande dimostrazione dei miglioramenti software al WWDC, e rilasciare il prodotto al pubblico in autunno.
In aggiunta al suo prodotto principale, Apple sembra inoltre essere intenzionata a lanciare almeno altri quattro prodotti, come un HomePod mini aggiornato.
HomePod mini 2025
Cominciamo dall’HomePod mini 2025, che probabilmente manterrà lo stesso fattore di forma, aumenterà il processore e forse migliorerà l'audio. Un dossier condotto da Bloomberg suggerisce peraltro che il nuovo HomePod mini sarà uno dei primissimi dispositivi a utilizzare il chip wireless interno di Apple, che dovrebbe offrire una migliore connettività da dispositivo a dispositivo, utile per le applicazioni domestiche intelligenti in cui gli accessori devono reagire istantaneamente.
HomePod full-size
Il secondo dispositivo è un HomePod più grande, un dispositivo di terza generazione, speaker cilindrico nero che per il momento sembra essere avvolto nel mistero (non è stato menzionato in molte indiscrezioni).
Il cambiamento più grande di questo dispositivo sarà probabilmente un display più ampio, a colori e touch-screen.
Nuova Apple TV
Il terzo dispositivo in arrivo sarà con tutte le probabilità una nuova Apple TV. Secondo quanto emerso, si tratta id un prodotto pronto da un po' di tempo ed è ben possibile che questa nuova Apple TV sia stata ritardata più volte negli ultimi mesi proprio a causa dei suoi stretti legami con il prossimo smart display, che esegue una versione modificata di tvOS.
Fotocamera per la smart home
L'ultimo dispositivo in arrivo da Apple è la sua fotocamera per la smart home, che supporterà la già citata tecnologia Matter, che attualmente non supporta le fotocamere.
Anche se non ci sono dettagli, è possibile che la fotocamera includa funzionalità come il riconoscimento avanzato delle persone tramite intelligenza artificiale, la registrazione video con HomeKit a una risoluzione superiore a 1080p e un alto grado di privacy e sicurezza.